Dopo una selezione di circa quaranta progetti che coprivano un ampio ventaglio di tematiche, coerenti con la ‘mission’ universitaria, dalla rigenerazione urbana ai servizi alla persona e al design inclusivo, le proposte finali sono state valutate da un’ampia giuria composta, oltre che dal comitato spin-off, dal rettore Iuav Alberto Ferlenga, dal delegato alla terza missione Lorenzo Fabian, dal segretario della Fondazione Venezia Giovanni Dell’Olivo, dal segretario di Confcommercio Veneto Eugenio Gattolin, da Antonio Bassi di Unicredit, da Tommaso Santini della Fondazione Ca Foscari, dagli spinoff anziani di Iuav e da esperti provenienti dal mondo delle associazioni, dell’impresa e dalle istituzioni locali.
A pochi giorni dai noti eventi che hanno danneggiato la città, assume particolare valenza il progetto “Ri-PRESE” (dei veneziani di adozione Giuseppe Ferrari e Nicoletta Traversa), dedicato alla conservazione e digitalizzazione di film di famiglia e di archivi filmici d’impresa, come importanti patrimoni di memoria collettiva e territoriale a rischio di deperimento, nella convinzione che costituiscano un mosaico di storia e un patrimonio locale, importante non solo per i singoli ma per l’intera società: l’heritage di un territorio.
Gli altri progetti premiati sono due progetti di design inclusivo per non vedenti: “Oltre” (di Piergiorgio Callegher, Cecilia Garuti, Lorenzo Berti e Giorgio Grigi), un bastone intelligente che facilita l’accessibilità urbana di Venezia comunicando tramite il rilascio di feedback vibro-tattili e uditivi, e il progetto “Ski Track” (di Maria Manfroni, C. Mattia Priola), progetto di impresa che sviluppa dispositivi smart capaci di inviare e ricevere input aptici per includere utenti con disabilità visive nello sport
Premiato anche il progetto “Mepart” (di Filippo Andrighetto, Roberta Bartolone, Giulio Mangano, Tomas Ambra, Mattia Deon, Tommaso Spagnolli), che si occupa del riuso di allestimenti e strutture temporanee prodotte dai grandi eventi culturali, come la Biennale di Venezia, attraverso una piattaforma in rete.
Le quattro migliori idee progettuali saranno incubate nel LAB, il nuovo coworking dedicato a startup e spinoff delle università Iuav e Ca Foscari sito al Vega, continuando il processo di progettazione e maturazione che le porterà a entrare in modo maturo nel mercato.
